lunedì 16 maggio 2011

Conferenze D'Arte su Lorenzo Lotto e E.Burne Jones

Conferenze LORENZO LOTTO : AMOR COME DIO DI MORTE (19 Maggio ore 17,30) EDWARD BURNE JONES : LO SPECCHIO DI PERSEO (26 Maggio ore 17,30) BIBLIOTECA SANDRO ONOFRI - ACILIA Via Umberto Lilloni 39/45, 00125 Rome, Italy · 06 45460641 (front office), fax 06 97997984 Lun: 9.00 - 13.00 15.00 - 19.00 Mar - Ven: 9.00 - 19.00 Sab: 9.00 - 13.00 -Giovedì 19 Maggio, ore 17.30 Lorenzo Lotto: Amor come dio di morte conferenza a cura di Livia Compagnoni, storica d'arte e presidente dell'Associazione culturale contaminazioni artistiche - liviacom@tiscali.it e dell'Associazione Espressioni D'Arte info@espressionidarte.it www.espressionidarte.it -Giovedì 26 Maggio ore 17,30 Edward Burne Jones: lo specchio di Perseo conferenza a cura di Livia Compagnoni, storica d'arte e presidente dell'Associazione culturale contaminazioni artistiche e dell'Associazione Espressioni D'Arte Presidente Tiziana Di Bartolomeo

domenica 17 aprile 2011

Selezione foto Mostra "150 Souvenirs D'Italie"

Selezione foto Mostra "150 Souvenirs D'Italie" 12 aprile 1 maggio 2011- Atelier degli Artisti - Via dell'arco di San Calisto, 40 Roma Tiziana Di Bartolomeo, Piccole Donne Gianluca Tedaldi, Maternità Bernacca Paolo, Paesaggio Italiano Aziz Karim, Nino Costa un pittore garibaldino SpiritoliberoK (K. Costa), Mudacas NOW Cesar Perez, Memoria collettiva Ducu Elena, L'italia verso i prossimi 150 anni Costa Bebeto, Ainda Unindo Stefano Azzena, Quelli che +te

venerdì 15 aprile 2011

Foto Mostra 17 Marzo 1861 : donne Private di storia

Tiziana Di Bartolomeo, Berenice Zlata Grgurevic, senza titolo Luisa Passeri, Le donne invisibili del Risorgimento Antonio Laglia, Il tifoso Antonio Bottoni, La Brigantessa Egidio Manna, Altri Cieli Karim Aziz, Natura morta con foto

lunedì 21 marzo 2011

150 Souvenir D'Italie

L'Atelier degli Artisti in collaborazione con, Tiziana di Bartolomeo, Stefania Severi e Gianluca Tedaldi, presenta la mostra collettiva 150 Souvenir D'Ialie con 150 artisti. I generi ospitati comprendono la pittura, la fotografia e le video installazioni. Il ricavato del 20% o 50%, delle opere vendute saranno devolute in beneficenza, ai bambini del centro di sostegno alla genitorialità della comunità di Sant'Egidio Roma. L'occasione della mostra è offerta dalle celebrazioni commemorative dei 150 anni dell'Unità d'Italia, occasione che ha suggerito il titolo "150 souvenirs d'Italie". Galleria d'Arte Atelier degli Artisti. Via dell'Arco di San Calisto, 40 - 00153. Trastevere, Roma. Dal 12 aprile al 1° maggio 2011 Inaugurazione 12 aprile alle ore 18.30 Con il patrocinio del Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione Ogni artista è stato invitato a realizzare un'opera di 30x30 cm, sulla la memoria (collettiva) il ricordo (personale) di questi 150 anni dalla proclamazione dell'Unità d'Italia in maniera interpretata pertanto sia nella dimensione dell'immaginario collettivo, sia di quella più intima e personale. Un'occasione per realizzare un dialogo degli artisti fra loro e con il pubblico. Soprattutto, anche l'opportunità di mostrare la funzione dell'arte che è, quella di offrire una testimonianza con diverse chiavi di lettura, utile per liberarsi del pregiudizio e della paura di condividere un cammino comune. Questa celebrazione dell'Unità d'Italia ha suscitato interesse e polemiche. Entrambe le conseguenze sono importanti per una maturazione dell'identità collettiva del popolo italiano. La rinnovata attenzione al senso di un comune cammino di civiltà è necessaria per elevarsi al di sopra delle contingenti frammentazioni generate dagli eventi politici ed economici; anche la rivisitazione della storia del Risorgimento, progressivamente liberata dalla struttura rigida di un'interpretazione poco incline ad affrontare i lati meno luminosi del cammino unitario è sicuramente preziosa per un salto di qualità culturale e anche di educazione civica. In questo processo si inserisce anche la proposta artistica portata avanti dall'Atelier degli Artisti Roma, che intende avvantaggiarsi della grande libertà insita nella creazione artistica per ricercare uno sguardo nuovo, fresco, riguardo all'onda lunga di fatti che non debbono essere archiviati come monumenti sterili ma hanno ancora una grande vitalità sociale e politica. L'auspicio degli organizzatori è che i numerosi contributi possano offrire allo spettatore un'immagine corale nella quale le singole individualità non temono di fondersi in un progetto più grande. Gianluca Tedaldi (Storico dell'Arte)