giovedì 15 novembre 2012

"Emozioni in Rete"


Biennale Del Libro D’Artista Internazionale Padova
(Regione Veneto)
http://biennalelibrodartistapadova.blogspot.it/


A cura di Maria Grazia Todaro
QUEEN_ART_STUDIO_PADOVA

La Biennale del libro d’Artista
Museo del Vetro di Montegrotto T.(Pd)

dal 27 Novembre al 7 Dicembre 2012
parteciperò con il progetto “Emozioni in Rete”,
frutto del lavoro collettivo delle seguenti Artiste Romane:

­ Dalma Cimino

­ Tiziana Di Bartolomeo

­ Daniela Taliana

­ PaolaGuia Muccioli



Progetto Libro D’Artista
“Emozioni in rete”
Artiste : Dalma Cimino, Tiziana Di Bartolomeo,
Paola Guia Muccioli, Daniela Taliana

Negli ultimi anni la socializzazione reale, basata sulle emozioni trasmesse attraverso i cinque sensi, che si limitava però all’ambiente scolastico-lavorativo, familiare e circoscritto legato al tempo libero, ha abbattuto le barriere culturali, morali, spaziali, parzialmente sostituita da una “socializzazione virtuale”, grazie alla diffusione planetaria di Internet.
Ormai, in particolar modo le nuove generazioni, hanno l’opportunità o lo svantaggio, di avere tutti i mezzi a disposizione per costruirsi la propria rete di comunicazione favorendo l’interattività determinata da interessi comuni. Quindi due “parole d’ordine”: Social Network e Chat!
Ho volutamente inserito i termini “opportunità” o “svantaggio”, per sottolineare tematiche opposte che si autoalimentano su questo argomento.
Le opportunità della rete sono insindacabili: comunicazione, educazione, informazione, trasmissione dati, abbattimento barriere socio-culturale, fisiche etc.
Gli svantaggi della rete sono a volte, invece, terrificanti: ciò che sembra aver aperto una finestra sul mondo, se non attentamente protetto e tutelato, può dar luogo ad emorragie socio-culturali che sono in grado di invadere un’intera generazione.
L’età più a rischio è quella adolescenziale ( tra i 12 e 17 anni), dove avvengono i cambiamenti più profondi dal punto di vista fisico, emozionale e comportamentale, ma senza sottovalutare le generazioni successive. Se non protette e tutelate le emozioni reali rischiano di venir sostituite da emozioni virtuali, creando un grave danno relazionale difficilmente sanabile.
Si va dall’impoverimento della lingua nativa attraverso abbreviazioni, vocaboli nuovi, acronimi, all’isolamento fisico. L’eccessivo utilizzo della social network porta inevitabilmente alla sostituzione di certi meccanismi comunicativi. Per molti individui è più facile comunicare dietro un monitor che interagire direttamente con l’ambiente reale. Il passaggio alla dipendenza è quindi breve.
Ovviamente la network, è sede di prolifiche insidie, che si cibano di ingenuità e sprovvedutezza.
Le artiste con il loro impegno e lavoro hanno voluto sottolineare i molteplici aspetti sia positivi che negativi delle “EMOZIONI IN RETE”.

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